In questo video spiego il significato delle frasi "fare i conti senza l'oste", "hai fatto i conti senza l'oste", "ha fatto i conti senza l'oste" e frasi simili.
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Salve gente, io sono Luca e questo video è pensato per quelle fantastiche persone che stanno imparando l'italiano come lingua straniera.
In questo video vi volevo parlare di un'epica espressione che probabilmente non conoscete, ma che dovete assolutamente imparare se volete parlare l'italiano come un madrelingua.
Il modo di dire di cui vi volevo parlare è: Fare i conti senza l'oste. Questo è l'infinito.
Vi dico subito che il tempo più usato è sicuramente il passato prossimo. Quest'espressione la sentirete quasi sempre al passato prossimo. Certo, sono possibili anche altri tempi, però diciamo che per lo più quest'espressione viene usata al passato prossimo.
E le forme più comuni sono sicuramente la seconda persona singolare e la terza persona singolare. Quindi "hai fatto i conti senza l'oste" e "ha fatto i conti senza l'oste".
Chiaramente quest'espressione si può usare anche con le altre persone. Quindi: "Io ho fatto i conti senza l'oste", "Noi abbiamo fatto i conti senza l'oste", "Voi avete fatto i conti senza l'oste" e "Loro hanno fatto i conti senza l'oste". Però, come dicevo, per lo più quest'espressione viene usata alla seconda e alla terza persona singolare.
Cerchiamo di capire un attimo cosa significa quest'espressione.
Partiamo dal significato letterale, che comunque è utile per capire il significato figurato o idiomatico.
Molto probabilmente non conoscete la parola "oste". Anche perché nell'italiano contemporaneo non viene più usata. Questa è una parola piuttosto antiquata, che veniva usata in passato. Oggi non si usa più. È rimasta, tuttavia, in alcune espressioni idiomatiche.
Allora. L'oste era il proprietario o il gestore dell'osteria.
Che cos'era l'osteria?
L'osteria era un posto in cui si andava per bere e mangiare. Se vogliamo, l'osteria era a metà strada tra un ristorante e un pub. Ecco, qualcosa di questo tipo. Comunque era un posto in cui si andava per bere e mangiare.
Il proprietario di questo locale si chiamava oste. Quindi adesso avete capito chi è l'oste. Bene.
Per quanto invece riguarda la parte "fare i conti", quest'espressione vuol dire, fondamentalmente, calcolare quanto si dovrà pagare. Quindi fondamentalmente fare i conti vuol dire sommare i vari importi.
Per esempio, se io ho preso una birra e una minestra, faccio birra più minestra. Questo vuol dire fare i conti, cioè sommare gli importi parziali.
Probabilmente sapete che poi al ristorante cosa si fa?
Si chiede il conto. Cioè si chiede al cameriere di portare un biglietto in cui c'è scritto quanto noi dobbiamo pagare. Questo è il conto.
Fare i conti in quest'espressione vuol dire sommare il costo delle varie cose che abbiamo preso, al fine di vedere quanto dovremo pagare.
Fondamentalmente fare i conti senza l'oste vuol dire calcolare quanto dovremo pagare per quello che abbiamo mangiato senza chiedere all'oste. Cioè senza chiedere all'oste quanto costa quello che abbiamo mangiato.
Quindi, se volessimo tradurla in termini contemporanei, potremmo dire che "fare i conti senza l'oste" equivale a farsi uno scontrino da soli. Farsi il conto da soli. Cioè decidere da soli quanto si dovrà pagare per ciascun elemento.
Ovvero fare dei calcoli senza chiedere all'oste, cioè al titolare del ristorante, del locale in cui siamo, quanto costa quello che abbiamo preso. Cioè in altre parole noi non lo chiediamo a lui, noi lo decidiamo da soli.
Quindi non è che consultiamo il menu e sommiamo i vari costi che sono riportati nel menu. Noi da soli decidiamo, per esempio, che questa birra costa 1 Euro, questo piatto costa 50 centesimi. E poi calcoliamo.
Solo che ci siamo dimenticati della cosa più importante. Cioè di chiedere all'oste quanto costano le cose.
Perché lo sapete meglio di me che, quando si mangia fuori, no?! Quando si mangia in un locale, in un ristorante, in un pub, ecc., non siamo noi a decidere quanto vogliamo pagare ogni cosa. C'è il menu in cui sono indicati i vari prezzi. Cioè per esempio: la birra costa tot, la minestra tot, le patatine fritte costano tot, ecc.
Alla fine quando vai a mangiare fuori, no?! Il prezzo non è che lo decidi tu. Non è che tu ti inventi il prezzo. Devi chiedere all'oste: "Quanto devo pagare?", "Quanto costa questo?", "Quanto costa quest'altro?". Se non chiedi all'oste, evidentemente poi ottieni dei risultati sbagliati.
Quindi ecco, fondamentalmente in senso letterale fare i conti senza l'oste vuol dire fare questo. Cioè calcolare mentalmente quanto dovremo pagare in totale senza chiedere quanto costano le cose che abbiamo preso.
Questo ci porta, evidentemente, a fare dei calcoli sbagliati. Perché facciamo dei calcoli sbagliati? Perché non abbiamo chiesto all'oste.
E uno dei significati figurati di quest'espressione è proprio questo. Cioè fare dei calcoli sbagliati perché non ci si è consultati con la persona direttamente interessata.
Quindi ecco, quest'espressione viene usata in quei casi in cui c'è qualcuno che ottiene determinati risultati oppure arriva a determinate conclusioni. Ma poi in realtà si scopre che ha sbagliato. Perché ha sbagliato? Perché non ha parlato con le persone interessate. Non si è consultato con le persone interessate. E quindi per questo motivo ha ottenuto dei risultati sbagliati oppure le sue conclusioni sono sbagliate.
Quest'espressione, poi, può essere usata anche in modo leggermente diverso, ovvero col significato di: prendere determinate decisioni ignorando la persona più direttamente interessata. Cioè in altre parole noi decidiamo qualcosa senza consultarci con la persona interessata. Cioè decidiamo al posto suo. O comunque decidiamo senza tenere conto della sua opinione e dei suoi desideri.
Ma facciamo un esempio!
Facciamo finta che un mio amico mi dica: "Eh, quest'anno le vacanze ho deciso di farle ad aprile. Starò via per 3 settimane a metà aprile. Ho già preso i biglietti".
E io gli chiedo: "Ma scusa, ma l'hai detto al tuo capo?! Il tuo capo è d'accordo?"
E lui mi risponde: "No no, non gliel'ho ancora detto, ma probabilmente, anzi quasi sicuramente, accetterà!".
Ecco, in questo caso io potrei dire al mio amico: "Mah! Secondo me hai fatto i conti senza l'oste!".
Cosa significa? Significa: Hai preso una decisione senza neanche consultarti con la persona direttamente interessata.
In questo esempio il capo del mio amico è la persona interessata. La persona che deciderà se autorizzare o meno il mio amico a fare questa cosa. Il mio amico non ha chiesto neanche il permesso. Ha comprato il biglietto per partire, ma non ha chiesto al suo capo se potesse partire ad aprile. Non ha chiesto al suo capo se potesse andare in ferie a metà aprile. Quindi ha fatto i conti senza l'oste.
Oppure facciamo un altro esempio, un esempio, diciamo, paradossale.
Facciamo finta che un mio amico si sia fatto, non so, prestare dei soldi perché ha deciso di aprire un'azienda, di avviare un'impresa. Quindi si è fatto prestare dei soldi, ha chiesto un prestito.
E poi mi spiega che, in sostanza, di quest'azienda faranno parte lui e una sua amica. In particolare lui si occuperà delle questioni operative e lei si occuperà del marketing.
Solo che poi mi spiega che in realtà di questa cosa non ne ha ancora parlato con la sua amica. Cioè questa era la sua idea, si è fatto dare questi soldi, ha aperto l'azienda. Però non ne ha ancora parlato con la sua amica. Quindi in realtà lui non sa se poi lei sia disposta a collaborare con lui.
E allora io gli potrei dire: "Secondo me hai fatto i conti senza l'oste!"
Che significa?
Secondo me hai preso una decisione senza chiedere alla persona direttamente interessata. Cioè in altre parole: Secondo me hai sbagliato.
Cioè prima dovevi chiedere alla tua amica. Sentire cosa ti diceva. E poi prendere la decisione. Invece tu hai preso questa decisione senza parlarne con l'oste. Cioè in senso metaforico l'oste in questo caso sarebbe la sua amica. La persona direttamente interessata.
Cioè lui ha deciso che lei lavorerà con lui, però non gliel'ha chiesto. Cioè probabilmente lui lo dava per scontato. Ha deciso anche per lei.
Poi magari un domani ne parla con questa persona, e lei gli risponde che non è interessata.
Quindi, in altre parole, questo modo di dire ci ricorda che, prima di prendere delle decisioni, è sempre meglio chiedere alle persone direttamente interessate.
Questo modo di dire, poi, può essere usato anche in modo leggermente diverso. Cioè col significato di prendere delle decisioni ignorando, o comunque senza valutare in modo attento, determinati fattori o determinati eventi.
Quindi non è soltanto prendere una decisione senza parlarne con la persona interessata. Ma è anche prendere una decisione senza valutare tutti i fattori. Cioè ignorando fattori significativi.
Quindi, se io dico che una persona ha fatto i conti senza l'oste, posso voler dire 2 cose. O che la persona non ha parlato con la persona direttamente interessata. Oppure, in senso lato, che questa persona ha preso una decisione ignorando determinati fattori. Ignorando determinati eventi. In particolare ignorando un fattore fondamentale.
Quindi in questo caso, metaforicamente, l'oste non è una persona con cui dovevamo parlare e con cui non abbiamo parlato. L'oste è un fattore molto importante che dovevamo prendere in considerazione e non abbiamo preso in considerazione. Di conseguenza la nostra decisione probabilmente avrà delle conseguenze negative.
Perché? Perché abbiamo ignorato un fattore fondamentale.
Ecco, questo è quanto.
Spero che questo modo di dire vi sia piaciuto e vi saluto!
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