In questa lezione di lingua italiana spiego una serie di espressioni e frasi idiomatiche con la parola "storto".
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Di seguito trovi il testo del video | Full English transcript
In questo video parlo dell'espressione idiomatica ANDARE STORTO.
Questo video è pensato per chi sta imparando l'italiano come lingua straniera. Se stai cercando dei video per imparare bene l'italiano, sei nel posto giusto!
(introduzione del canale unlearningitalian)
Ciao a tutti, io sono Luca e in questo epico video volevo parlare del modo di dire "andare storto". Quindi abbiamo due componenti: il verbo "andare" e la parola "storto".
Forse non conoscete questa parola.
Allora, diciamo innanzitutto che in italiano esiste l'aggettivo STORTO, che ha 4 forme. Le forme sono: "storto" per il maschile singolare, "storta" per il femminile singolare, "storti" per il maschile plurale e "storte" per il femminile plurale. Fin qui non c'è nessun problema.
In generale storto è il contrario di dritto. Quindi se dico che qualcosa è storto, voglio dire che non è dritto. Per esempio, se io dico che un ramo è storto, voglio dire che questo ramo non è dritto. Allo stesso modo, se dico che un chiodo è storto, voglio dire che non è dritto, è curvo.
Quindi fondamentalmente il primo significato della parola "storto" è questo. Cioè che qualcosa, invece di essere dritto come una retta, è curvo, ricurvo.
Volendo, "storto" può anche significare non dritto in questo senso: cioè che se qualcosa dev'essere così, cioè allineato, storto vuol dire che è così, cioè non allineato.
Per esempio, facciamo finta che questo sia un quadro, no? In realtà, va be', non è un quadro. Che cos'è? È un foglio, è un pezzo di carta. Più precisamente è la pagina di un'agenda. Vedete, qua ci sono le date. Insomma, è la pagina di un'agenda.
Facciamo finta che questo sia un quadro. Anzi, di solito i quadri vengono messi per così. Se il quadro è allineato alle pareti, il quadro è dritto. Se però il quadro viene messo per così, possiamo dire che è storto.
Spesso la parola "storto" viene usata insieme alla parola "tutto". Quindi io potrei dire: "Questo quadro è tutto storto". La parola "tutto" evidentemente rafforza l'idea.
Allo stesso modo, se io ho questi, no? Sono degli occhiali, occhiali da sole. Se io li metto così dovrebbero essere dritti. Se però sono così, posso dire che sono storti.
Quindi, se io chiedo a qualcuno: "Sono dritti?", lui mi risponde: "No, sono storti". Che significa? Che non sono allineati come dovrebbero.
Quindi, come abbiamo visto, "storto" può voler dire sia ricurvo, curvo, sia non allineato, non dritto.
Fate attenzione a non confondere l'espressione "un chiodo storto" con l'espressione "mettere un chiodo storto". Oppure "mettere qualcosa storto".
Cioè nel primo caso l'aggettivo "storto" si riferisce al fatto che l'oggetto è curvo, non è dritto. Se io invece dico "mettere storto", il chiodo è dritto, ma viene messo in modo non allineato. Cioè invece di metterlo così, viene messo così.
Fate attenzione a non confondere "storto" con due aggettivi molto simili, che sono CONTORTO e DISTORTO.
Contorto è un aggettivo che di solito viene usato in riferimento a un ragionamento, un discorso, un'argomentazione, una spiegazione.
Se io dico che un ragionamento è contorto, voglio dire che non è lineare, non è consequenziale. Cioè, in altre parole, voglio dire che è piuttosto difficile da capire. Cioè non è un ragionamento che parte dal punto A e arriva al punto B. Ma è un ragionamento che fa dei giri strani, poi torna indietro, poi va avanti. Insomma, che è difficile da seguire.
Ho detto ragionamento, potrei dire spiegazione. E io potrei dire, per esempio: "La tua spiegazione mi sembra piuttosto contorta". In questo senso l'aggettivo "contorta" è il contrario di "chiara", "semplice" e "logica".
Oppure potrei dire: "Luigi spiega le cose in modo contorto". Che significa? Che spiega le cose in un modo che non permette di capire. Cioè fondamentalmente spiegare qualcosa in modo contorto è il contrario di spiegare bene qualcosa.
Poi c'è l'aggettivo "distorto".
Vi faccio subito un esempio!
"Marco percepisce la realtà in modo distorto". Che significa? Che la percepisce in un modo strano. Cioè non percepisce la realtà per quello che è, ma ha una percezione deformata della realtà. Una percezione distorta.
Per intenderci, sicuramente avete presente cosa succede se voi guardate qualcosa attraverso un vetro, no? Cosa succede?
Che vedete le cose in modo distorto. Cioè in modo deformato. Cioè, a seconda del tipo di vetro che usate come lente, quello che magari è un quadrato vi sembra un rettangolo. Oppure quelle che sono linee rette vi sembrano curve. Il verbo "distorcere" si riferisce proprio a questo tipo di effetto.
Poi il verbo "distorcere" può essere usato anche in quelle situazioni in cui qualcuno racconta una determinata cosa in un modo che non corrisponde alla realtà. Cioè racconta le cose in un modo non veritiero, che non corrisponde alla verità.
Se io dico che una persona presenta le cose in modo distorto, voglio dire che non racconta la verità. Non racconta le cose in modo obiettivo, ma per così dire le deforma.
Ecco, quindi questi sono i tre aggettivi: storto, contorto e distorto. A noi interessa "storto", e quindi concentriamoci su questo.
Diciamo che la parola "storto" compare in diversi modi di dire italiani.
Per esempio, mi viene in mente il modo di dire AVERE LA LUNA STORTA. Per esempio: "Martina ha la luna storta". Qualche tempo fa avevo fatto un video anche su questo modo di dire. Qua in alto vi metto il link. Se volete imparare anche questa fantastica espressione, mi raccomando, dategli un'occhiata.
Poi c'è anche un altro modo di dire molto comune, che è: GUARDARE QUALCUNO STORTO. Che significa? Guardare male qualcuno.
Per esempio, se voi dite qualcosa di inopportuno, cioè se voi dite qualcosa che non dovreste dire, oppure fate una battuta fuori luogo, dite qualcosa di sgradevole, e qualcuno vi guarda male, potete dire, per l'appunto: "Mi ha guardato male". Oppure potete dire: "Mi ha guardato storto". Quindi, ecco, sono due forme equivalenti.
Per esempio, io potrei dire: "Le ho chiesto il numero di telefono e mi ha guardato storto". Che significa? Mi ha guardato male.
Adesso non sto a spiegarvi cosa significa "guardare male qualcuno". Guardare male qualcuno fondamentalmente significa guardare qualcuno in modo non amichevole, in modo ostile. Per intenderci, una persona che ci guarda male di solito non sorride.
Quindi, ecco, da questo modo di dire capiamo che "storto" in senso letterale vuol dire non dritto, e in senso figurato suggerisce qualcosa di negativo.
Ed è proprio con questo significato che viene usata la parola "storto" nel modo di dire "andare storto". Perché infatti cosa vuol dire andare storto? Vuol dire andare male.
Vi dico subito che la frase più comune probabilmente è: "Qualcosa è andato storto". Questa è una vera e propria frase fatta che viene usata così com'è. Qualcosa è andato storto.
Perché "storto" è al maschile? Perché la parola "qualcosa" è di genere maschile. Quindi: "Qualcosa è andato storto".
Cosa significa se io dico che qualcosa è andato storto?
Significa che qualcosa è andato male. Cioè in altre parole voglio dire che qualcosa non è andato come previsto. Qualcosa non è andato secondo i piani. In particolare, se io uso la parola "qualcosa", non specifico cosa.
Un'altra forma comune è: "è andato tutto storto". Quindi al posto di "qualcosa" c'è la parola "tutto". Che significa? È andato tutto male.
Potrei usare il presente e dire: "Sta andando tutto storto". Che significa? Che tutto sta andando male. Si può usare, per esempio, in riferimento a dei progetti, a delle iniziative. Se uno dice "sta andando tutto storto", vuol dire che questi progetti e queste iniziative stanno fallendo. O comunque stanno andando male.
Volendo, uno potrebbe dire: "Il mio tentativo è andato storto". Però diciamo che "storto" per lo più viene usato con le parole "qualcosa" e "tutto".
Volendo, possiamo aggiungere anche il pronome. Invece di dire: "sta andando tutto storto", possiamo dire, per esempio, "mi sta andando tutto storto". Cioè le cose che faccio io stanno andando tutte male.
Allo stesso modo, se parlo di una ragazza, dei suoi progetti e delle sue iniziative, posso dire: "Le sta andando tutto storto".
Ecco, diciamo che questo modo di dire sottolinea proprio il discorso della differenza tra le aspettative e la realtà. Cioè come uno voleva che andassero le cose e come in realtà le cose sono andate o stanno andando.
Un'altra forma molto comune, che è una variante di "va tutto storto", "mi va tutto storto", "mi sta andando tutto storto", è: "Mi vanno tutte storte". Che significa? Che tutte le cose che sto facendo stanno andando male.
Ecco, poi c'è un'altra forma molto, molto comune, che è "una giornata storta". Che cos'è una giornata storta? È una giornata in cui ci va tutto male. Cioè in altre parole una giornata in cui siamo molto sfortunati.
E spesso sentirete: "Oggi è proprio una giornata storta!". Cosa vuole dire una persona che dice questa frase? Vuole dire che in questa giornata le sta andando tutto male.
C'è un proverbio italiano che descrive bene questo tipo di giornate. Il proverbio è: "Le sfighe non vengono mai da sole". Oppure: Le sfighe non vengono mai sole.
Questo è un proverbio molto molto divertente e molto molto vero. È anche un proverbio universale che penso che valga per tutti gli esseri umani.
Qualche tempo fa avevo fatto un video anche su questo proverbio. Qua in alto vi metto il link a questo video. Quindi vi invito caldamente a dare un'occhiata a questo video.
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Di solito pubblico una o due nuove lezioni a settimana.