In questa video-lezione di italiano per stranieri spiego una serie di parole ed espressioni italiane collegate ai libri. La lezione è pensata per chi vuole ampliare il proprio vocabolario italiano imparando parole utili.
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Di seguito trovi il testo del video | Full English transcript
Ciao a tutti, io sono Luca e questo è un video per chi vuole imparare la lingua italiana.
Più precisamente, questo video è pensato per quelle fantastiche persone che capiscono l'italiano, ma vorrebbero conoscere più parole e più espressioni idiomatiche.
Mi riferisco a quelle persone che, quando parlano l'italiano, magari si rendono conto di non conoscere determinate parole e che vorrebbero avere un vocabolario attivo più ampio.
Ecco, se sei una di queste persone e ti interessa parlare l'italiano in modo fluido, ti consiglio vivamente di iscriverti al canale. Su questo canale, infatti, pubblico regolarmente delle lezioni su vari aspetti della lingua e della grammatica italiana.
Detto ciò, in questo episodio volevo rispondere a una richiesta che mi è stata fatta qualche tempo fa da uno degli iscritti al canale. Questa persona mi aveva chiesto se potessi parlare dei libri intesi come oggetti concreti.
Ecco, qui con me ho un libro e in questa lezione volevo parlare del libro inteso come oggetto concreto. Cioè: non parlerò del libro inteso come i contenuti del libro, ma del libro come oggetto.
Nei commenti qua sotto magari fatemi sapere se trovate utili queste lezioni, cioè queste lezioni in un cui prendo un oggetto concreto come punto di partenza.
Non so voi, ma io amo annusare i libri. Di solito i libri hanno un profumo fantastico.
Comunque sia, qui con me ho un libro.
Questo è il titolo: "Dizionario universale di mitologia". Ho scelto proprio questo libro perché, visto che queste lezioni sono epiche, mi sembrava il libro più indicato.
Questa parte qui del libro si chiama copertina. Quindi "copertina" è un sostantivo femminile. La copertina del libro.
Mentre invece queste sono le pagine del libro.
Se faccio così, cosa sto facendo? Sto sfogliando il libro.
Il verbo "sfogliare" è molto interessante perché può essere usato con questo significato, cioè semplicemente di fare questa cosa qui. Ecco, sto sfogliando il libro.
Oppure (il verbo) "sfogliare" può essere usato col significato di dare un'occhiata al libro, ma non leggerlo per intero. Per esempio una persona può dire: "No, non l'ho letto, l'ho soltanto sfogliato". Cosa vuol dire? Che semplicemente ha fatto così, ha dato un'occhiata giusto per capire di che cosa si trattasse.
Ecco, poi una cosa che ci tengo a sottolineare è che con il sostantivo "pagina" si usa la preposizione A. Quindi, per esempio, se io apro il libro, no? Questo è il numero di pagina, 181. Posso dire che ho aperto il libro a pagina 181. Non: "sulla pagina 181". Quindi fate attenzione che con il sostantivo "pagina" si usa A.
Volendo, si può usare anche il verbo "andare". Per esempio, qualcuno vi può dire: "Vai a pagina 3!". E, di nuovo, la forma corretta è "Vai a pagina 3" e non "Vai sulla pagina 3".
Allo stesso modo, se uno vi chiede "Dove si trova questa cosa?", voi potete rispondere: "Si trova a pagina 3". Oppure: "Si trova a pagina 100".
Una parte molto importante del libro è questa, l'indice. L'indice può essere all'inizio o alla fine del libro. In questo caso è alla fine del libro. L'indice, fondamentalmente, è l'elenco dei contenuti. Fate attenzione che "indice" è una parola maschile, quindi "l'indice".
Quindi, vedete?! Ci sono le varie sezioni del libro e qui è indicato a che pagina inizia ciascuna.
Ecco, poi un'altra parte interessante del libro è quest'oggetto qui. Non so se lo vedete bene. Questa specie di cordicella. Ecco, io apro qui. Come si chiama questa cordicella? Si chiama "segnalibro".
Ecco, alcuni libri hanno questa cordicella. Se non ce l'hanno, potete usare un oggetto di questo tipo. Che cos'è questo? È un segnalibro.
Il signore degli anelli - Calendario 1999. Va be', comunque...
"Segnalibro" è una parola interessante perché è una parola composta, no? La prima parte è un verbo, "segna", poi "libro", segnalibro, il segnalibro, un segnalibro. Si scrive tutta attaccata questa parola. Si chiama così perché è un segno che ci ricorda a che punto del libro siamo arrivati.
Ecco, quelli che vi ho appena fatto vedere sono dei segnalibri veri e propri. Cioè sono degli oggetti che hanno proprio quella funzione.
Volendo, noi come segnalibro potremmo usare un pezzo di carta qualsiasi.
Questo è un foglio di carta, in particolare è un foglio di carta tagliato a metà. Ecco, io potrei usare questo foglio di carta come segnalibro.
Allo stesso modo qui ho un pezzetto di carta che potrei usare come segnalibro.
Questa invece che cos'è? Questa è una cartolina. Queste un tempo venivano spedite ai parenti, agli amici, ecc. Ecco, io potrei usare una cartolina come segnalibro.
Allora, un'altra cosa che volevo dire è questa. Fondamentalmente, ci sono 2 tipi di libri. Non tanto per quanto riguarda il contenuto, ma per quanto riguarda il tipo di rilegatura.
In particolare i liibri di questo tipo vengono definiti rilegati. Quindi questo è un libro rilegato. Vedete che ha la copertina rigida? Ecco, questo libro si chiama: libro con copertina rigida, oppure libro rilegato.
Mentre invece questo libro non è rilegato. O meglio, viene definito brossurato. Cioè prodotto con brossura. La brossura è una tecnica di rilegatura, cioè... - è diverso, insomma. Questo è attaccato con la colla, fondamentalmente.
Mentre nell'altro tipo di libri, nei libri classici, le pagine sono tenute insieme con una cordicella, diciamo, con un filo.
Chiaramente oggi è più comune questa tipologia di libri, i libri brossurati, che vengono detti comunemente "tascabili". Quindi possiamo dire che questo è un libro tascabile, è un tascabile. Cosa vuol dire "tascabile"? Che può essere messo in tasca.
Mi raccomando: fate attenzione che è "tascabile" e non "intascabile". Ci tengo a sottolineare questa cosa perché il verbo "intascare" ha un significato negativo. Se vi state chiedendo cosa significhi "intascare", ecco, qualche tempo fa avevo fatto un video proprio sul verbo"intascare". Qua vi metto il link. Mi raccomando: dategli un'occhiata.
Tra parentesi, avevo fatto un video anche sul suffisso "abile". Noi abbiamo, in questo caso, un aggettivo, "tascabile", che è creato con il suffisso "abile". Se vi interessa capire meglio questo suffisso e come funziona, ecco, qua vi metto il link a un video che ho fatto qualche tempo fa e in cui spiegavo proprio questo suffisso.
Quindi, ritornando ai nostri libri, questo è un libro rilegato con la copertina rigida, questo è un libro tascabile.
Di solito i libri rilegati sono più costosi, mentre invece i libri tascabili sono più economici, cioè costano meno.
Per intenderci, anche questo è un libro rilegato con la copertina rigida.
Qual è la differenza tra questi due? Va be', parlando dei libri come oggetti e non dei contenuti...
Che questo ha una sovraccoperta. Questa cosa qui, questa copertina, questa parte che si può togliere, si chiama "sovraccoperta" o "sopraccoperta". A me piace più "sovraccoperta", con due C. Se volete, potete toglierla. Io non la tolgo mai, sinceramente.
Questo libro ha un profumo fantastico. Non so se anche a voi piace annusare i libri, a me piace tantissimo. Infatti tutte le volte che vado in libreria poi mi metto ad annusare i libri.
Ecco, poi, questa parte qui del libro viene definita "costina" oppure "costa". Quindi questa è la costa del libro, questa è la copertina.
Una parola che molti stranieri sbagliano è la parola "libreria". Allora, "libreria" in italiano ha due significati. La libreria è il negozio in cui vengono venduti i libri, oppure il mobile in cui vengono messi i libri. Di solito questo è un mobile con delle mensole, no? I libri vengono messi di solito in verticale sulle mensole. Ecco, questo mobile in italiano si chiama "libreria". Alternativamente la libreria è il negozio in cui vengono venduti i libri.
La libreria non va confusa con la biblioteca. È proprio questo l'errore che fanno tante persone che studiano l'italiano. Che usano le parole "libreria" e "biblioteca" come se fossero intercambiabili. In realtà la biblioteca è il luogo in cui si possono leggere i libri, ma in cui non vengono venduti i libri. Mentre invece la libreria è il negozio in cui vengono venduti i libri.
Spero che abbiate trovato utile questo video. Spero che vi abbia aiutato a imparare nuove parole, nuove espressioni italiane.
Qui in alto vi metto il link a un altro video che vi consiglio vivamente di guardare, se volete migliorare il vostro italiano. Se vi interessa parlare bene l'italiano, ecco, vi consiglio vivamente di guardare anche questo video. Mi raccomando, dategli un'occhiata!
(Outro del canale)
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Di solito pubblico una o due nuove lezioni a settimana.