Il verbo pronominale ANDARSENE

In questo video spiego uno dei verbi pronominali più usati, il verbo ANDARSENE. Se hai dei dubbi sulla differenza tra il verbo "andarsene" e il verbo "andare", questa lezione fa per te!

Io sono Luca e questo è un video per chi sta imparando l'italiano come lingua straniera.

Se ti interessa capire meglio come funzionano i verbi pronominali per parlare meglio l'italiano, sei nel posto giusto!

Se vuoi parlare l'italiano in modo naturale, ti consiglio caldamente di iscriverti al canale, perché su questo canale pubblico regolarmente delle lezioni su vari aspetti della lingua e della grammatica italiana.

Tra le altre cose, su questo canale ho pubblicato anche diversi video sui verbi pronominali. Qui in alto trovi la scheda della playlist in cui ho messo tutti i video sui verbi pronominali.

Ho fatto diversi video su questo tipo di verbi e continuerò a farne, perché ho notato che questi verbi sono particolarmente problematici per le persone che imparano l'italiano come lingua straniera.

Credo che il problema sia dovuto almeno in parte al fatto che la definizione "verbi pronominali" in realtà è piuttosto generica e comprende diversi tipi di verbi.

Più precisamente, nei verbi pronominali rientrano 9 tipi di verbi completamente diversi. In questi verbi compaiono particelle pronominali diverse.

Per esempio, tra i verbi pronominali rientrano i verbi con l'infinito in -SI come "vestirsi", i verbi con l'infinito in -SELA come per esempio "cavarsela", i verbi con l'infinito in -CELA come per esempio "farcela" e i verbi con l'infinito in -SENE come per esempio "andarsene".

E questi sono soltanto 4 tipi diversi di verbi pronominali. Poi come dicevo in totale ci sono 9 categorie di verbi pronominali.

Adesso non elencherò tutte le categorie di verbi pronominali. Quello che ci tengo a sottolineare è che ogni categoria ha una coniugazione completamente diversa, proprio perché in ogni categoria ci sono particelle pronominali diverse.

Per esempio, la coniugazione del verbo "cavarsela" è completamente diversa da quella del verbo "andarsene". Proprio perché nel primo caso abbiamo le particelle se + la, nel secondo caso abbiamo le particelle se + ne. Quindi, se voi sapete come si formano i tempi del verbo "cavarsela", questa cosa non vi aiuta a formare i tempi del verbo "andarsene", perché questi due verbi hanno uno schema completamente diverso.

Ho notato che su Internet è pieno di video che spiegano i verbi pronominali, in particolare video molto brevi, video di 5, 10 minuti, in cui vengono spiegati, in teoria, tutti i verbi pronominali.

Secondo me un approccio di questo tipo non è ottimale. O, in altre parole, non serve a un ca**o.

Questo perché, come dicevo, esistono tipi diversi di verbi pronominali. Quindi trattare tutti i verbi pronominali insieme in un unico video rischia soltanto di creare confusione.

E un errrore molto comune, che viene fatto molto spesso dalle persone che studiano l'italiano come lingua straniera, è dovuto proprio alla confusione tra le varie classi di verbi pronominali.

L'unico modo per non sbagliare, secondo me, è quello di studiare singolarmente questi verbi, cioè uno alla volta.

Come dicevo, ho creato una playlist, in cui metterò anche questo video, e in cui ho messo una serie di video in cui parlo singolarmente dei vari verbi pronominali.

Detto ciò, in questo video spiegherò il verbo pronominale ANDARSENE. Questo è sicuramente uno dei verbi pronominali più comuni e non potete non conoscerlo.

Prima spiegherò come si formano i vari tempi del verbo "andarsene". Dopo parlerò del significato di questo verbo.

Allora. Il verbo "andare" sicuramente lo conoscete, o comunque vorrei sperarlo. Sapete che è un verbo irregolare.

In questo caso abbiamo il verbo "andare" più 2 particelle, la particella "se" e la particella "ne". L'infinito di questo verbo pronominale è "andarsene". Poi agli altri tempi queste particelle cambiano posizione. Ma, comunque sia, in tutti i tempi ci sono due particelle.

In particolare, la particella NE rimane costante, mentre invece la particella SE cambia a seconda della persona.

Ma vediamo come sarà il presente indicativo. Allora. Il presente indicativo sarà: io me ne vado, tu te ne vai, lui oppure lei se ne va, noi ce ne andiamo, voi ve ne andate, loro se ne vanno.

Quindi, come vedete, la coniugazione è la stessa del verbo "andare". Semplicemente prima del verbo vengono aggiunte le particelle.

Allora. Il presente indicativo, come vedete, non è particolarmente problematico.

Un tempo particolarmente problematico, che sbagliano praticamente tutti, è l'imperativo. L'imperativo di "andarsene" sarà: seconda persona singolare "vattene"; terza persona singolare "se ne vada"; e seconda persona plurale "andatevene".

Quindi facciamo un attimo un confronto con l'imperativo di "andare".

Allora, la seconda persona singolare sarà "Vai" oppure "Va" per "andare". Per "andarsene" sarà "Vattene". E fate attenzione che ci sono due T.

L'imperativo di terza persona singolare di "andare" sarà "Vada", mentre invece l'imperativo di terza persona singolare di "andarsene" sarà "se ne vada".

L'imperativo di seconda persona plurale di "andare" sarà "Andate", mentre invece l'imperativo di seconda persona plurale di "andarsene" sarà "Andatevene".

Fate attenzione in particolare agli accenti, perché ho notato che molte persone che imparano l'italiano come lingua straniera sbagliano gli accenti di queste forme.

Un altro tempo molto interessante è il passato prossimo.

Partiamo dai soggetti maschili. Le forme del passato prossimo per i soggetti maschili saranno: io me ne sono andato, tu te ne sei andato, lui se n'è andato, noi ce ne siamo andati, voi ve ne siete andati, loro se ne sono andati.

Allora. Volevo precisare due cose.

Allora la prima precisazione è che io, per farvi capire meglio, ho indicato anche i pronomi soggetto. Però in realtà questi pronomi vengono omessi quasi sempre. Cioè nella stragrande maggioranza dei casi diciamo semplicemente "Me ne sono andato" senza pronome soggetto. E in pochi rari casi specifichiamo il pronome personale soggetto e diciamo "Io me ne sono andato". Però di solito sentirete la frase con il pronome omesso, cioè semplicemente "Me ne sono andato".

Questo anche per quanto riguarda il presente. Il pronome personale soggetto viene quasi sempre omesso. Quindi sentirete quasi sempre "Me ne vado" e sentirete raramente "Io me ne vado".

La seconda precisazione che volevo fare riguarda la terza persona singolare. Queste forme sono un po' particolari perché c'è un'elisione. Cioè la E della particella pronominale viene elisa. Infatti noi diciamo "Se n'è andato". Non diciamo: "Se ne è andato".

Ma questo semplicemente per facilitare la pronuncia. Quindi si legge e si pronuncia "se n'è andato" e non "se ne è andato".

Ma passiamo ai soggetti femminili!

Allora, le forme per i soggetti femminili saranno: me ne sono andata, te ne sei andata, se n'è andata, ce ne siamo andate, ve ne siete andate, se ne sono andate.

Ecco, gli altri tempi non credo che creino grandi problemi.

Per esempio, prendiamo un tempo a caso, prendiamo il condizionale presente. Le forme saranno: me ne andrei, te ne andresti, se ne andrebbe, ce ne andremmo, ve ne andreste, se ne andrebbero.

Parliamo invece del significato. Cosa significa andarsene? Qual è la differenza tra "andarsene" e "andare"?

Allora, "andarsene" ha un significato evidentemente collegato a quello del verbo "andare". Fondamentalmente andarsene significa andare lontano, allontanarsi, andare via, andare da un'altra parte.

Ma facciamo subito un esempio!

Per esempio, uno potrebbe dire: "Quella città non mi piaceva e me ne sono andato". Che significa? Che vivevo in quella città, quella città non mi piaceva e sono andato da un'altra parte. Cioè mi sono spostato, sono andato lontano, sono andato in un altro luogo sono andato via.

Oppure, un altro esempio potrebbe essere: "Ieri sera sono andato alla festa di Marco. Sono rimasto un paio d'ore e poi me ne sono andato". Che significa: sono stato due ore alla festa e poi sono andato via, cioè sono tornato a casa. O meglio, sono andato da un'altra parte.

Quindi capite da questi esempi che ho fatto che le due particelle SE e NE trasmettono il significato di andare da un'altra parte, andare via, andare lontano, allontanarsi.

Io posso dire che una persona è andata via oppure che se n'è andata. Questo significa che la persona non c'è più e che ha lasciato il luogo in cui era, è andata in un altro luogo.

Oppure, se magari voi siete da qualche parte e vi state annoiando, non vi piace per esempio la festa, siete a una festa e non vi piace la festa, no? Potete dire: "Me ne vado". Che significa? Vado via.

Tra parentesi, voi potete usare "andarsene" in questo modo, cioè senza niente dopo. Quindi "me ne sono andato". Oppure, volendo, potete usare "andarsene" più "via", potete dire "Me ne sono andato via".

Ecco, qui in alto magari vi metto la scheda della playlist sui verbi pronominali. Se volete imparare bene l'italiano, mi raccomando, datele un'occhiata!

(Outro del canale)