Impara i verbi italiani

Significato e usi idiomatici del verbo TIRARE

In questa video-lezione spiego cosa significa e come si usa il verbo "tirare". Più precisamente, spiego alcuni significati particolari e idiomatici del verbo "tirare".

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Di seguito trovi il testo del video | Full English transcript

Ciao a tutti, io sono Luca e questa è una lezione di lingua italiana.

Nello specifico, questa videolezione è per quelle persone che capiscono l'italiano, ma vorrebbero migliorare il proprio livello.

Se sei una di queste, mi raccomando, iscriviti al canale, perché qui pubblico regolarmente lezioni su vari aspetti della lingua e della grammatica italiana.

Detto ciò, in questo video volevo parlare di un verbo molto, molto, molto particolare che fondamentalmente ha due significati opposti.

O meglio, questo verbo ha un significato standard, ma in determinati casi significa il contrario di quello che significa normalmente.

Il verbo in questione è TIRARE.

Tirare di solito è il contrario di "spingere". "Spingere" è fare così, cioè allontanare qualcosa da sé, "tirare" è avvicinare qualcosa.

E infatti se voi vedete sulle porte, da un lato c'è scritto "spingere", e dal lato opposto c'è scritto "tirare". Perché le porte o si aprono in questa direzione, o si aprono nell'altra direzione.

Quindi prima di aprire una porta, se voi vedete che c'è scritto "spingere", vuol dire che la porta si apre così, cioè la dovete allontanare. Se invece c'è scritto "tirare", vuol dire che la porta la dovete avvicinare verso di voi.

Fin qui tutto... tutto ok.

Quindi "tirare" è il contrario di spingere.

Il problema è che in alcuni casi "tirare" vuol dire esattamente il contrario.

Per esempio, prendiamo l'espressione "tirare un sasso". Cosa vuol dire "tirare un sasso"? Vuol dire lanciare un sasso. Cioè prendere il sasso in mano e imprimergli un movimento, lanciarlo in lontananza.

Quindi vedete che in questo caso "tirare" ha un significato opposto al suo significato standard.

Per esempio, io posso dire "Il bambino ha tirato un sasso contro la finestra". Cosa significa? Che il bambino ha preso un sasso in mano e l'ha lanciato contro la finestra. Che poi verosimilmente si è rotta.

Oppure io posso dire, per esempio, "tirare un pomodoro". Cosa vuol dire tirare un pomodoro? Vuol dire prendere un pomodoro in mano e lanciarlo. Sapete no? A teatro, un tempo, quando lo spettacolo non piaceva, le persone del pubblico prendevano della frutta e la tiravano contro gli attori.

Quindi ecco, io al posto di "sasso" e "pomodoro" posso usare anche altri sostantivi. Cioè posso dire "tirare" un determinato oggetto.

Poi ci sono espressioni come per esempio "Tirare un pugno". Cosa significa "tirare un pugno"? "Tirare un pugno" significa colpire con un pugno.

Questo è il pugno. Questa è la mano aperta, questo è il pugno. "Tirare un pugno" vuol dire colpire con la mano chiusa, fondamentalmente.

Quindi "tirare un pugno" vuol dire colpire con la mano chiusa, poi c'è "tirare uno schiaffo" che vuol dire colpire con la mano aperta. Poi c'è "tirare un calcio", che vuol dire colpire con il piede. Poi c'è "tirare una ginocchiata", che vuol dire colpire con il ginocchio. "Tirare una gomitata": colpire col gomito.

Quindi vedete? Sono tutte forme piuttosto simili.

Mi rendo conto che queste espressioni sono piuttosto strane, effettivamente. Perché "tirare" di solito vuol dire avvicinare qualcosa. In queste espressioni "tirare" suggerisce proprio l'idea opposta. Cioè di allontanare. Di imprimere energia a un oggetto o a una parte del corpo per colpire qualcuno.

Perché "tirare un sasso" vuol dire, fondamentalmente, lanciare un sasso. Mentre invece "tirare un pugno" vuol dire colpire con questa parte del corpo. Perché metaforicamente è come se noi lanciassimo questa parte del corpo imprimendole energia. Comunque in ogni caso l'idea è più quella di allontanare che non di avvicinare.

Un'altra cosa che volevo dire è che poi c'è il verbo pronominale "tirarsela". Quindi "tirare" più la particella "sela". Es.: "me la tiro", "te la tiri", "se la tiri", ecc.

Quindi fate attenzione che adesso sto parlando di "tirarsela" e non di "tirare" qualcosa.

"Tirarsela", fondamentalmente, ha lo stesso significato di "menarsela".

Forse non conoscete il verbo pronominale "menarsela". Non c'è problema, perché qualche tempo fa avevo fatto un video su questo verbo. O meglio, avevo fatto un video sulle varie forme del verbo "menare", tra cui anche il verbo pronominale "menarsela". Ecco, vi lascio qui il link. Mi raccomando, se vi interessa capire cosa significa "tirarsela", dategli un'occhiata.

Ecco, poi diciamo che "tirare", in realtà, è uno di quei verbi molto complessi che vengono usati in molte, molte espressioni idiomatiche.

In questo video non volevo parlare delle espressioni idiomatiche con il verbo "tirare", perché sono veramente tante. Più avanti poi farò più video sulle espressioni idiomatiche con il verbo "tirare".

Per intenderci, dal punto di vista delle espressioni idiomatiche, "tirare" è un verbo che può competere con il verbo "mettere". Ci sono veramente tante espressioni idiomatiche con il verbo "tirare". Con il verbo "mettere" probabilmente ce ne sono di più, però comunque anche con "tirare" ci sono tante espressioni idiomatiche.

A proposito, qualche tempo fa ho fatto una playlist in cui ho messo tutti i video che ho fatto sulle espressioni idiomatiche con il verbo "mettere". Qui vi metto la scheda. Mi raccomando, dategli un'occhiata!

(outro del canale)

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