In questa lezione gratuita di lingua italiana per stranieri spiego una serie di parole che ti aiuteranno ad ampliare il tuo vocabolario attivo e a parlare l'italiano in modo fluido.
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Di seguito trovi il testo del video | Full English transcript
Ciao a tutti, io sono Luca e questo video è pensato per quelle magnifiche persone che vogliono imparare bene l'italiano.
Mi riferisco a chi sta studiando oppure imparando la lingua italiana e vorrebbe parlare l'italiano come un madrelingua.
Qui con me ho un piccolo oggettino che volevo usare come punto di partenza per parlarvi di determinate parole ed espressioni.
Volevo usare quest'oggettino come pretesto per aiutarvi ad arricchire il vostro vocabolario attivo. Cioè, detta altrimenti, parlando di quest'oggetto volevo aiutarvi ad imparare nuovi vocaboli.
Innanzitutto, che cos'è quest'oggetto?
Spero che lo vediate bene. Io lo definirei un pupazzetto a forma di squalo.
La parola "squalo" probabilmente la conoscete. Lo squalo per l'appunto è quest'animale. Vive negli oceani.
Io quest'oggetto lo definirei un pupazzetto a forma di squalo. Quindi, se noi vogliamo dire che un oggetto ha una determinata forma, possiamo usare quest'espressione: "a forma di". Un pupazzetto a forma di squalo.
Volendo, potrei dire un giocattolino, oppure un giocattolo. Però personalmente io direi: "un pupazzetto". Pupazzetto è il diminutivo di pupazzo. Io posso dire: "un pupazzetto a forma di squalo". Oppure: "un piccolo pupazzo a forma di squalo".
Sicuramente non userei la parola "gioco".
Qual è la differenza tra le parole "giocattolo" e "gioco"?
Di solito gli oggetti concreti che vengono usati dai bambini per giocare vengono definiti "giocattoli". Mentre invece "il gioco" è un concetto astratto, si riferisce al processo di giocare. Di solito.
O meglio, la parola "giochi" può voler dire anche giocattoli. Però personalmente preferisco usare la parola "giocattolo/i" quando mi riferisco a degli oggetti concreti.
Non vi dico di che colore è, perché la questione è più complessa di quello che sembra.
Perché questo è proprio il colore che alcune persone definiscono "blu", altre persone definiscono "azzurro". Cioè, in altre parole, è una tonalità intermedia tra il blu, che di solito è più scuro, e l'azzurro, che di solito è più chiaro. Quindi è uno di quei casi limite.
Alcune persone direbbero che è blu, altre persone direbbero che è azzurro.
Di che materiale è questo pupazzetto?
È di gomma, oppure di plastica. Allora, non lo so esattamente. Non so quale sia la composizione chimica di questo materiale. Non l'ho inviato al laboratorio per sapere che materiale è. Non l'ho fatto analizzare ad un laboratorio per farmi dire di che materiale si tratta.
Diciamo che in generale possiamo dire che è di gomma. Possiamo dire che è di plastica. Oppure potremmo anche dire che è di plastica gommosa.
Adesso, non sono un chimico, non sono esperto di chimica. Quindi non so spiegarvi bene qual è la differenza tra plastica e gomma. Diciamo che la gomma di solito è morbida. Quindi se io dico "plastica gommosa" faccio capire che quest'oggetto è di plastica ma è morbido. Sapete che la plastica può anche essere dura.
Sicuramente conoscete il sostantivo "gomma". La gomma intesa come oggetto che viene usato per cancellare, no? Se voi scrivete a matita, potete cancellare con la gomma.
Ecco, quello è il materiale di cui sto parlando. Quest'oggetto è fatto di un materiale simile, è morbido e infatti può essere schiacciato. Vedete?! Cosa sto facendo? Lo sto schiacciando.
Qualche tempo fa avevo fatto un video su un modo di dire molto simpatico e divertente col verbo "schiacciare". Qua in alto vi metto il link. Se avete voglia, dategli un'occhiata.
Tra parentesi, quest'oggetto è così vecchio che la gomma si sta sciogliendo. Ce l'avrò da trent'anni. O forse non da 30, ma sicuramente da 25.
Sapete che dopo un po' di tempo, la gomma tende a sciogliersi, a squagliarsi. E quindi mi fa anche un po' schifo tenerlo in mano perché c'è la gomma che si sta sciogliendo ed è diventata appiccicosa.
Forse vi starete chiedendo a cosa serva esattamente quest'oggetto. Niente, è un pupazzetto. Serve, evidentemente, per giocare.
Forse non avete mai visto pupazzetti di questo tipo. Ma questi pupazzetti hanno una particolarità. Cioè hanno un piccolo buco qui. In particolare, in questo caso, lo squalo ha un piccolo buco sul naso, qui, sulla punta del naso, ha un buchino.
Ebbene, questi oggetti si possono riempire d'acqua e poi quando sono pieni d'acqua, se noi li schiacciamo, spruzzano l'acqua. Adesso non vi faccio la dimostrazione pratica, fidatevi di quello che vi dico.
Questo squalo si può riempire d'acqua. Una volta che è pieno, io lo schiaccio e fa uscire l'acqua. Spruzza l'acqua. Non lo faccio perché non voglio allagare la casa.
Quindi il gioco fondamentalmente era questo. Cioè si riempiva d'acqua, e la si spruzzava contro gli altri.
(introduzione del canale)
Qui ho un altro pupazzetto di questo tipo. In questo caso è a forma di dinosauro.
Adesso non chiedetemi come si chiama questo dinosauro, è quel dinosauro corazzato, che sopra ha una corazza.
Questo è ancora più appiccicoso dello squalo, c'ho le mani tutte appiccicose. Mi è rimasta la gomma sulla punta delle dita. Tra qualche anno questi due oggetti praticamente si scioglieranno come neve al sole.
Alcune persone dicono /dinosauro/ con la S sorda, altre persone dicono /dinozauro/ con la S sonora. Visto che è una parola composta dovrebbe essere /dinosauro/.
Anche questo pupazzetto ha un piccolo buco. Qui ha un buchino. Va be', non lo potete vedere perché il buco è veramente microscopico.
E funziona come lo squalo. Cioè si riempie d'acqua e poi, quando viene schiacciato, spruzza l'acqua.
Adesso chiaramente è vuoto. Cioè non c'è l'acqua dentro. Se io lo schiaccio esce dell'aria. Se io faccio così, sento come del vento sul palmo della mano.
Ecco, diciamo che di questi pupazzetti ne avevo veramente tanti, da bambino. Ne avrò avuti una trentina.
Adesso non so che fine abbiano fatto, comunque ce n'erano tanti tipi diversi. Questo a forma di dinosauro. Quello a forma di squalo. Ce n'era uno a forma di Frankenstein. Uno a forma di zucca. Uno a forma di pallone da basket. Uno a forma di pallone da calcio. Insomma, chi più ne ha, più ne metta!
Ecco, in italiano possiamo usare questa frase "chi più ne ha più ne metta" per indicare proprio una grande varietà.
Di questi pupazzetti ne avevo veramente tanti da bambino. Non so che fine abbiano fatto.
Si trovavano dentro alle patatine, cioè se compravi un sacchetto, un pacchetto di patatine, dentro c'era uno di questi. E diciamo che da bambino li collezionavo.
Ecco, magari fate una cosa! Nei commenti qua sotto scrivetemi se avete riconosciuto questi oggetti. E se anche voi li avevate quando eravate bambini. Erano piuttosto popolari in quegli anni.
Detto ciò, qua in alto magari vi metto il link a un video in cui parlo di un altro oggetto. Se volete arricchire il vostro lessico e parlare l'italiano come un vero professionista, mi raccomando dategli un'occhiata!
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