L'espressione idiomatica "Andare nel pallone"

Cosa significano le espressioni "andare nel pallone", "essere nel pallone" e "mandare nel pallone" (videolezione di lingua italiana)

In questa videolezione di italiano per stranieri spiego l'espressione idiomatica "nel pallone" e come vanno interpretate frasi come "è andato nel pallone", "sono nel pallone", "mi ha mandato nel pallone", ecc.

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Salve gente, io sono Luca e questo fantastico video è pensato per le persone che stanno imparando l'italiano come lingua straniera.

Mi riferisco sia a chi sta imparando l'italiano da autodidatta, quindi da solo, sia a quelle persone che stanno studiando l'italiano all'università o in una scuola di italiano.

Più precisamente, questo video è pensato per quelle persone che hanno già acquisito le basi della lingua e della grammatica italiana e vorrebbero migliorare il proprio livello.

Se avete già studiato l'italiano e volete arricchire il vostro vocabolario imparando nuove espressioni idiomatiche, siete nel posto giusto!

In questo video, infatti, volevo parlare dell'espressione "ANDARE NEL PALLONE".

Vi dico subito che esistono due varianti di questa espressione. Si può dire "andare nel pallone" e "essere nel pallone". Chiaramente c'è una sfumatura leggermente diversa, data proprio dal verbo. Perché praticamente "andare nel pallone" è la fase precedente a "essere nel pallone". Cioè una persona che va nel pallone, poi è nel pallone.

Questo modo di dire è più semplice da spiegare con un esempio concreto che non con una definizione astratta.

Facciamo finta che ci sia una ragazza che deve dare un esame all'università. Facciamo finta che questa ragazza, tanto per cambiare, si chiami Laura. Ecco, allora, questa ragazza prima dell'esame chiaramente si prepara, studia.

Poi il giorno dell'esame va in università. Fa l'appello, poi la professoressa la chiama, la ragazza va lì e si siede e la professoressa le fa la prima domanda. Magari facciamo finta che la professoressa chieda a questa Laura una cosa molto semplice. Facciamo finta che le faccia una domanda molto semplice.

Solo che... cosa succede? Che questa Laura è molto emozionata per l'esame, no? È molto preoccupata, ha paura di non essere in grado di superare l'esame. E allora, quando la professoressa le fa la domanda, questa Laura inizia a confondersi.

Cioè: la domanda è molto semplice, questa Laura in teoria ha studiato, quindi quelle cose le sa. Però non è in grado di rispondere. Non si sa bene perché, questa Laura a un certo punto non riesce a rispondere. Dice delle frasi piuttosto confuse.

Perché? Perché, a causa dello stress, a causa dell'emozione e dell'esame, questa Laura è andata nel pallone.

Che significa? Significa che in un certo senso ha perso momentaneamente la lucidità. Cioè non riesce a ragionare in modo lucido a causa dello stress o dell'emozione.

Quindi in sostanza la paura impedisce a questa Laura di ragionare in modo lucido e di conseguenza dice delle frasi piuttosto confuse. La domanda è semplice, ma lei risponde in modo confuso.

Per indicare una persona che perde momentaneamente la lucidità in questo senso, noi diciamo che la persona va nel pallone, è andata nel pallone.

Perché fondamentalmente ci sono queste forti emozioni, no? Lo stress, la paura, ecc. che impediscono alla persona di ragionare lucidamente. E a quel punto non importa il fatto che la persona in realtà abbia studiato. Perché comunque quando la persona è in questo stato, quando una persona è nel pallone, non riesce a ragionare, non riesce a fare un discorso sensato.

Sicuramente avete assistito a scene di questo tipo o magari le avete vissute in prima persona, no?

Alla persona fanno una domanda, la persona inizia, dice: "Sì, allora, praticamente. No, cioè... perché... Oddio! Non mi ricordo!" E in quel momento effettivamente sembra che la persona non si ricordi. Quindi anche fare una cosa semplice, rispondere a una domanda semplice, risulta problematico per questa persona.

Se la persona non fosse stata nel pallone, per lei sarebbe stato semplicissimo rispondere a quella domanda. Sarebbe stata una passeggiata. Invece la persona "nel pallone" non riesce a ordinare le proprie idee, non riesce a fare un discorso sensato.

Perché si dice "andare nel pallone" oppure "essere nel pallone"?

Perché fondamentalmente l'immagine è questa: è come se la persona fosse dentro a un pallone e il pallone gira. Quindi la persona si sente sballottata da una parte all'altra. Ecco, in italiano diciamo "sballottare" per indicare questa cosa. La persona viene sballottata, cioè spinta prima da una parte, poi dall'altra.

Perché se voi siete dentro a una palla, no? una grossa palla... Quando la palla si muove, il sopra diventa il sotto e tutto si capovolge, no? Quindi voi vi sentite spinti prima da una parte, poi dall'altra. E i pensieri di questa persona fanno la stessa cosa. Cioè c'è l'ansia, la paura, l'emozione... spingono prima da una parte poi dall'altra, e la persona non riesce a ragionare in modo lucido.

Ecco, io personalmente quest'espressione l'ho sentita usare sempre in questo modo. Cioè quando si tratta di paura, ansia, emozioni diciamo negative. E diciamo che l'ho sentita quasi esclusivamente nel contesto scolastico, universitario. Cioè quando uno deve fare un esame, un compito scritto.

Nel caso del compito scritto cosa succede? La persona riceve il foglio, no? Il foglio dell'esame. Legge e va nel pallone. Cioè legge quello che deve fare... e... - son cose che in teoria probabilmente sarebbe in grado di fare, però proprio in quel momento perde la lucidità a causa dell'ansia.

Un altro esempio che ci riguarda più da vicino è quello delle lingue straniere, del parlare in una lingua straniera.

Molte persone sanno benissimo una lingua, ma poi quando qualcuno rivolge loro la parola in quella lingua, vanno nel pallone. Cioè non riescono a rispondere, non riescono ad esprimersi come in teoria sarebbero in grado di fare. Però cosa succede? Le persone a causa dell'ansia non riescono a rispondere bene.

Se voi siete in Italia, e qualcuno vi si avvicina, vi rivolge la parola, vi inizia a parlare in italiano, può capitare che voi andiate nel pallone. Magari in teoria avete capito cosa vi ha chiesto e in teoria siete in grado di rispondere. Però in quel momento andate nel pallone perché c'è quest'ansia che vi impedisce di parlare. Cioè, più che impedirvi di parlare, vi impedisce di ordinare i vostri pensieri e di rispondere in modo logico.

Potremmo fare altri esempi. Per esempio, io potrei dire: "Domani all'esame spero proprio di non andare nel pallone". Che significa? Spero di essere in grado di fare l'esame in modo lucido.

Se vi ricordate, prima vi avevo detto che si può dire anche "essere nel pallone", no? Io potrei dire: "Non riesco a scrivere niente perché sono nel pallone". Questo per esempio riferito a un esame. Oppure potrei dire alla professoressa: "Guardi, non riesco a risponderle, sono nel pallone!"

Chiaramente questa è un'espressione colloquiale, quindi tenete presente questa cosa.

Volendo, si potrebbe dire anche "mandare qualcuno nel pallone". Per esempio io potrei dire: "La domanda della professoressa mi ha mandato nel pallone". Oppure: "La terza domanda del compito scritto mi ha mandato nel pallone". Che significa? Significa: mi ha fatto perdere improvvisamente la lucidità.

Ecco, questo è quanto. Spero che questo modo di dire vi sia piaciuto e vi saluto.

Che la forza dell'italiano avanzato sia con voi!

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